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La Consulta per la Giustizia Europea dei Diritti dell'Uomo si è costituita il 13 giugno 1986, con lo scopo di far conoscere alle Associazioni culturali e sindacali degli Avvocati e dei Magistrati gli strumenti di tutela dei Diritti dell'Uomo, garantiti da norme internazionali:
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ELENCO DELLE ASSOCIAZIONI ADERENTI ALLA CONSULTA
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Gli organi della Consulta per la Giustizia Europea dei Diritti dell'Uomo sono:
l'ASSEMBLEA DEI SOCI, l'ESECUTIVO, il SEGRETARIO, il COLLEGIO DEI PROBIVIRI
il SEGRETARIO ha la rappresentanza verso i terzi.
COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI |
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Composizioni Organi storici |
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“Scuola nazionale di Alta Formazione Specialistica” (d’ora in poi denominata più semplicemente “Scuola”), dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani (d’ora in poi denominata anche UFDU).
L’UFDU è stata riconosciuta sin dal 2013 “Associazione forense specialistica maggiormente rappresentativa” dal Consiglio Nazionale Forense (d’ora in poi denominato CNF).
La Scuola opera per l’alta formazione specialistica degli avvocati in forza della Convenzione sottoscritta con il CNF avente ad oggetto, in condivisione progettuale, l’organizzazione e gestione di corsi di alta formazione.
Corso Per Avvocato in “Tutela dei diritti umani e protezione internazionale” (2023-2025)
https://www.unionedirittiumani.it/corso-di-specializzazione-per-avvocato...
Nel quadro della nuova normativa della professione forense, è prevista la possibilità di indicare il titolo di specialista. In attesa della definitiva messa a punto della disciplina regolamentare, la Scuola Nazionale di Alta formazione specialistica dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani ha deciso di attivare il Corso nel nuovo settore di specializzazione relativo alla “Tutela dei diritti umani e protezione internazionale”.
Per realizzare tale Corso la Scuola si avvale delle apposite convenzioni sottoscritte con la Scuola Superiore dell’Avvocatura, il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze, il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’Università di Macerata, la Facoltà di Giurisprudenza della “Sapienza” Università di Roma e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Udine.
La Scuola ha carattere nazionale e due sedi principali (Roma e Milano), oltre che delle eventuali sedi secondarie (con un minimo di 10 iscritti), che saranno collegate in videoconferenza con le sedi centrali e con la presenza di tutor.
La durata del corso è biennale per un totale di 225 ore di formazione (come previsto dalla normativa nazionale).
L’iscrizione è aperta agli avvocati iscritti a uno degli albi degli ordini forensi nazionali. Il numero massimo dei partecipanti per le sedi centrali è fissato ad 80 partecipanti e di 30 partecipanti per ogni sede secondaria che sarà attivata. Nel caso in cui il numero complessivo delle domande di iscrizione sia inferiore a 80, la Scuola si riserva di non organizzare il Corso oppure di differirne l’inizio, dandone tempestiva comunicazione all’iscritto. Si segnala che la Scuola riconosce n. 3 borse di studio secondo il bando sotto indicato e che la Cassa Forense mette a disposizione delle sovvenzioni per chi si iscrive a iniziative/corsi di specializzazione.
MODULO PER LA DOMANDA DI ISCRIZIONE
https://www.unionedirittiumani.it/wp-content/uploads/2023/01/Domanda-dis...
PROGRAMMA -CALENDARIO
https://www.unionedirittiumani.it/wp-content/uploads/2023/01/programma-C...
DOCENTI
https://www.unionedirittiumani.it/docenti-corso-di-specializzazione-per-...
Per maggiori informazioni, potete contattare
Unione forense per la tutela dei diritti umani
al seguente indirizzo di posta elettronica: scuola@avvocatointernazionalista.com
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L’Unione forense organizza la ventitreesima edizione del corso di specializzazione sulla “Tutela europea dei diritti umani”.
con il patrocinio del Consiglio d’Europa
Il corso, primo del suo genere in Italia, è tenuto dai massimi esperti in materia ed è rivolto allo studio del funzionamento del sistema di tutela dei diritti fondamentali, con un particolare focus sul sistema della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU) e delle tutele previste nel diritto dell’Unione europea.
Al giorno d’oggi, l’esigenza di approfondire tali tematiche non è più trascurabile; la Convenzione ha infatti acquisito negli ultimi anni un ruolo sempre più significativo nel contesto dei Paesi membri del Consiglio d’Europa. Tale risultato è stato raggiunto anche grazie all’opera apprestata dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, organo giurisdizionale permanente con sede a Strasburgo, che vigila sul rispetto da parte degli Stati membri degli obblighi previsti dalla CEDU. Lo stesso dicasi per la tutela dei diritti fondamentali in seno all’Unione europea, come garantita dalla Corte di giustizia dell’UE in specie a seguito dell’adozione della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea nel 2000 (la c.d. Carta di Nizza) e del suo valore come normativa primaria.
Formare operatori del diritto, capaci di parlare il linguaggio delle Corti europee sembra dunque essere fondamentale, in tal modo consentendo una sempre maggiore applicazione della Convenzione europea, della Carta di Nizza e dei principi ivi affermati, prima di tutto all’interno dei confini nazionali. Il nucleo centrale del corso risiede in quest’opera di ampliamento degli orizzonti di tutela e mira quindi a realizzare questa riaffermazione del valore della tutela dei diritti fondamentali a livello europeo.
Per tali ragioni, il corso si rivela quanto mai necessario per rendere l’operatore del diritto interno in grado di tutelare il proprio assistito in maniera piena, con gli strumenti predisposti dalla Convenzione europea e dal diritto dell’UE.
Più in particolare, il corso offrirà ai partecipanti la possibilità di approfondire, con il contributo di autorevoli esperti in materia nonché di giudici della Corte, la giurisprudenza della Corte europea e l’impatto che questa ha nell’ordinamento italiano. Nell’ambito del corso saranno altresì esaminati i rapporti tra la Corte di Strasburgo e la Corte di Lussemburgo alla luce dell’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, che ha attribuito valore giuridico vincolante alla summenzionata Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Inoltre, verrà rivolta attenzione anche ai profili penalistici sui quali influiscono la Convenzione e la giurisprudenza della Corte.
Sono stati riconosciuti n. 12 crediti formativi per gli avvocati dal Consiglio nazionale forense. Verrà, inoltre, rilasciato un attestato di partecipazione al termine del corso.
Il corso si articolerà in una serie di sei incontri, della durata di tre ore ciascuno, i seguenti venerdì: 14 aprile, 21 aprile, 28 aprile, 5 maggio, 12 maggio, 19 maggio 2023.
Le lezioni si terranno dalle ore 15.00 alle ore 18.00 in modalità streaming.
ISCRIZIONE
https://www.unionedirittiumani.it/iscrizione-tutela-europea-dei-diritti-...
PROGRAMMA - CALENDARIO
https://www.unionedirittiumani.it/programma-corso-specializzazione-tutel...
DOCENTI
https://www.unionedirittiumani.it/docenti-del-corso-di-specializzazione-...